Archivi tag: sotto l’ombrellone

Libri da leggere e non solo sotto l’ombrellone.

Ci sono dei libri che sanno scaldarti il cuore. A volte si pensa che scrivere per ragazzi significa solo raccontare favole o arrichire la realtà con orchi, vampiri ed elfi. Non è così. Significa far parlare il cuore, dimenticare le logiche dei grandi. Dare colore al grigio. Ascoltare le lacrime e i sorrisi perchè in ognuno di loro si nasconde una storia. E le storie uniscono, facendoci sentire meno soli.

Innamorarsi di April” di Melvin Burgess (ed. Mondadori, 9.00€): Tony si è da poco trasferito con la madre in un villaggio sul fiume, dopo la separazione dei genitori. È povero ora, solo e con un futuro precario davanti a sé. April è bellissima e sorda. Ama la natura, il vento, il fiume e i suoi cigni. Tutti in paese pensano però che sia una povera ritardata di scarsa moralità. Tony è chiuso in un mutismo ostinato. April è prigioniera del suo mondo di silenzio. Sarà l’incontro delle loro infelicità silenziose, il loro avvicinarsi dolce e leggero, a salvarli in modo speciale.

-“I colori del buio” di Kathryn Erskine (ed. Mondadori, 9.00€): Caitlin non ama essere toccata e ha un rapporto diffìcile con le persone intorno. Adora disegnare, ma solo in bianco e nero perché i colori la confondono. Ad aiutarla a capire le sfumature del mondo c’era Devon, il fratello adorato, ma da quando è morto in una tragica sparatoria nella sua scuola tutto sembra andare in frantumi. È solo la caparbietà di Caitlin a spingerla a rimettere insieme i pezzi, ad accettare il dolore. E, soprattutto, a farlo insieme agli altri: qualcosa di caldo e luminoso di cui non potrà più fare a meno.

Due lune” di Kathryn Erskine (ed. Mondadori, 9.00€): Salamanca ha un nome buffo, due nonni stravaganti e sangue pellerossa nelle vene. Ma queste non sono le uniche cose insolite nella sua vita: la mamma è svanita nel nulla e il padre sembra corteggiare una donna molto strana. E anche la sua amica Phoebe si diverte a circondarsi di misteri irrisolvibili. Una storia di confidenze e sorprese, saggia e imprevedibile come la natura, onirica e profonda come un canto indiano.