Alice nel paese delle meraviglie…e le sue suggestioni.

Da qualche anno colleziono edizioni di Alice nel paese delle meraviglie. Amo moltissimo questo libro e tutto ciò che rappresenta  e quel che deriva. La magia, la fantasia, il mondo mai del tutto solo sognato. La crescita e il coraggio.

Alice nel paese delle meraviglie ha creato un mondo al di fuori di se stessa. Un mondo che ci permette a nostra volta di conoscere un Coniglio Bianco, uno Stragatto, un Cappelaio Matto, un Brucaliffo e una spietata Regina di cuori…

Una cara amica del web mi ha inoltrato un sito, che se come me, siete appassionate del personaggio di Alice resterete a bocca aperta. Potrete trovare di tutto…

ALICE IN OXFORD

   

Carte da lettera, borse, edizioni rare, francobolli, deliziose tazzine per prendere il The, magneti, saliere, orologi, gioielli e molto, moltissimo, altro.

La magica storia di Alice nel paese delle meraviglie, ricordiamo scritta da Lewis Carroll  , è stata fonte di isperazione per molti artisti che hanno rivisitato la favola. Tramutandola in oggetti creativi

Daniela Pupa  Daniela Pupa

(quelle che vedete in alto sono le creazioni  di Daniela Pupa)

  

(quelle che vedete in alto sono le creazioni di Scarlet Blake)

in quadri…

(quadro di Serena Solange Carluccio)

 in un cartone animato firmato Disney…

in un fumetto…..fino al celebre film di Tim Burton…

Notizia dell’ultima ora è un musical ispirato alle avventure di Alice. Uno spettacolo che, assicura Ginepro, attore e regista,  ”sara’ teatrale ma con ritmi cinematografici, perche’ il pubblico al teatro va certamente affascinato con le macchine teatrali, ma con ritmi veloci e moderni. I tempi cambiano e i ritmi della vita di oggi sono molto cambiati. La sola cosa che non e’ cambiata -aggiunge- e’ la voglia dello spettatore di sedersi in una sala buia per farsi raccontare una storia’.Con “Alice nel Paese delle Meraviglie-Il musical”  favola nel suo aspetto più onirico e fiabesco: quello dell’immaginario dei bambini  si apre sabato 11 dicembre (ore 21) la stagione teatrale comunale 2010 / 2011 del Teatro dell’Unione a Roma.

Ci sono anche libri che danno un nuovo aspetto ad Alice nel paese delle meraviglie.

Alice nel mondo dei numeri

La storia è nata per presentare i numeri dallo 0 al 9 ai bambini in classe prima o per il ripasso in classe seconda, ma è una gradevolissima lettura anche per i più grandi.
Alice un giorno viene risucchiata, come per magia, da un vortice e si trova catapultata in un mondo fantastico, in cui regna sovrano il numero. Qui incontra le cifre sia del mondo reale sia di quello della fantasia, fino addirittura al mondo dei proverbi e dei modi di dire. Alice conosce persone reali e fantastiche, compie esperienze gradevoli e affronta ostacoli e difficoltà, che supera mettendo in gioco la sua tenacia, la sua astuzia e la sua abilità logica, uscendo da ogni avventura un po’ più forte, matura e responsabile.

Alice nel paese delle meraviglie

Il grande classico della letteratura per ragazzi di Lewis Carroll, interpretato da Erminia Dell’Oro. Nelle illustrazioni di Davide L. Marescotti ispirate al mondo del fumetto, un’innovativa Alice teenager, di colore e cosplayer.

Alice nel paese della vaporità

Ben è un giovane londinese che soffre di allucinazioni. Per lavoro legge manoscritti. Una notte gli arriva un libro che si chiama “Alice nel Paese della vaporità”. Noi con lui seguiamo la storia di Alice, un’antropologa che vive in una Londra Vittoriana che non c’è mai stata. Alice viaggia nella Steamland, una terra invasa da un gas che provoca allucinazioni e mutazioni. Una terra in cui la realtà cambia a ogni istante, in cui “giusto” e “sbagliato” sono soltanto parole, e in cui le parole stesse si trasformano in odori e sensazioni. Quella di Alice parte come una ricerca, ma si trasforma subito in una lotta per la vita e per la morte. Alice dovrà sopravvivere in una terra oscura, in cui non c’è differenza tra orrore e meraviglia. Ben legge la sua storia. E qualcosa succede anche a lui.

Alice attraverso lo schermo. Da Poe a Carroll, viaggio nella letteratura fantasy nel cinema

Il cinema, sin dalle sue origini, ha sempre guardato alla letteratura per trarre ispirazione. Il genere fantasy e la fantascienza, in particolar modo, hanno attinto a piene mani da un certo tipo di racconti e di romanzi che durante oltre un secolo di storia cinematografica, sono stati interpretati e rivisitati secondo il preciso gusto di numerosi cineasti. Attraverso il confronto e l’analisi di testi celebri come “Alice nel paese delle meraviglie” e recenti bestseller come “Lovely bones” di Alice Sebold, questo agile volume compie un viaggio nel cinema fantastico mettendo in risalto, tra gli altri, i film che hanno segnato un’epoca (il mago di Oz, Matrix e il Signore degli anelli), piccole gemme (Donnie Darko e Sleepy Hollow) e gli ultimi capolavori di tre maestri della settima arte, che aprono una breccia nel cinema del futuro (Avatar, Amabili resti e Tim Burton’s Alice in Wonderland).

 

A noi non ci resta che continuare a sognare….

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